giovedì, gennaio 17, 2008

Reazioni

Di Bush in visita al museo dell'Olocausto: "avremmo dovuto bombardare Auschwitz".
Dei politici italiani alla rinuncia della visita papale in Università: "rammarico".
Mia alla notizia delle dimissioni di Mastella: :-)

32 commenti:

.C annA ha detto...

ihihih con questo te le sei propro meritate 2 fettine di quella torta...

^^

Isabel Green ha detto...

peccato che prodi le ha già rifiutate...

Anonimo ha detto...

A parte 'ultimo punto, in cui è ben chiara la tua opinione(;-p), cosa pensi degli altri due eventi citati nel post?

Pa ha detto...

Tremo però a chi potrebbe prenderne il posto.
Non vorrei si passasse dalla padella alla brace...

Choppa ha detto...

@anonimo: chiunque, messo dinnanzi alla violenza più estrema, non riesca a pensare ad altro che a come generarne altra, a come azzerare l'orrore tramite la devastazione totale, dovrebbe avere una cartella clinica con la dicitura "pazzo psicotico potenzialmente pericoloso".
E invece Bush non solo è a Suv libero, ma decide le sorti di gran parte dell'umanità. Una persona tanto stupida da non riuscire a farsi venire in mente altro che bombe.

Per quanto riguarda il secondo punto, provo sollievo nel vedere che almeno qualcuno abbia la forza di ribellarsi allo strapotere clericale. Gli organizzatori della protesta avrebbero accettato un confronto con il Papa, ma lui avrebbe solo fatto un discorsetto senza possibilità di contraddittorio. Mi sembra giusto: io faccio di tutto per bloccare la ricerca, impedire i progressi della scienza e il libero arbitrio, e voi, studenti e ricercatori di fisica, dovete ascoltarmi senza battere ciglio, e anzi magari ringraziarmi e porgermi le vostre manine tremanti in segno di resa all'illuminazione divina.
Credo che il Papa con la parola di Cristo non abbia niente a che fare.
E che è ora che ci si svegli, come hanno fatto a la Sapienza.

Anonimo ha detto...

Per la prima parte, mi trovo d'accordo con te: leggendo il post, avevo erroneamente pensato che ne approvassi la logica di distruzione...come se per non lasciar uccidere gli Ebrei dai nazisti, fosse giusto farli fuori bombardandoli loro...mah!
Per la seconda parte, invece, credo sia una truffa sbandierare la pluralità e la laicità della scienza e del pensiero, per poi rifiutare chi non la pensa allo stesso modo e non ne fa mistero. Se il Papa avesse avuto intenzione di difendere la loro concezione di ricerca, la vicenda si sarebbe conclusa con ben altro finale: sarebbe stato accolto con tappeti rossi, della serie "Visto? Anche il Papa la pensa come noi..." Questo ostracismo pseudo-laico non mi sembra assolutamente diverso da quello che secoli fa impediva di sentire Galileo dirla di pensarla in maniera diversa sul sistema solare. E quello che è peggio, a parer mio, è che cerca di farsi passare come difesa della libertà di pensiero. Il pensiero di chi? Non quello diverso dal loro, of course!
Anche perchè, onestamente, cosa avrebbe detto di nuovo il Papa, che non fosse già noto a chiunque? Quello che pensa lo dice comunque, con buona pace degli scienziati dalla mente finto-aperta.

Choppa ha detto...

Visto che sì, certo, il Papa avrebbe ripetuto le solite cose (senza peraltro, come ho già detto, autorizzare nessun tipo di confronto come invece auspicato dagli universitari), cosa ci sarebbe andato a fare in facoltà?
Perché autorizzare chi condanna e in fin dei conti disprezza la scienza a predicare per la fede davanti a gente che non può controbattere?
Il problema del Papa è che non si limita a "pensarla diversamente", ma che detiene il potere su tantissimi aspetti della vita sociale e politica, non ultimo lo stanziamento dei fondi alla ricerca.

Choppa ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Choppa ha detto...

ps: perciò credo che la protesta non si limitasse al semplice "parlare", ma ad un intero sistema che ostacola il lavoro scientifico.
E se, come è giusto perchè finora siamo in una democrazia parzialmente libera e non del tutto prigioniera della censura, il Papa non si azzittirà mai a scapito degli universitari, ciò non acconsente di subire passivamente un'ipocrisia aberrante quanto quella clericale.

Scusa i commentoni lunghi ma è un argomento molto sentito, da queste parti!

Anonimo ha detto...

Visto che il Papa è stato invitato a parlare a La Sapienza, ci sarà stata la volontà di ascoltare un suo intervento. Ora io non so su cosa intendesse parlare, ma non penso che fosse lì per fare proseliti: credo ci siano un'infinità di situazioni e luoghi più adatti al raggiungimento di questo scopo, non credi?
E ad ogni modo, come fai da libero pensatore a fare un processo alle intenzioni di un individuo?!? Fino a prova contraria, non si condanna qualcuno finché non "fa" (o dice) qualcosa di sbagliato! Non capisco perchè la gente non possa controbattere: se il Papa va a fare un discorso, una conferenza o quello che doveva essere, ci sarà un pubblico! E 'sto benedetto pubblico avrà una museruola addosso o viene drogato prima di farlo entrare in sala??? Io credo che abbia la possibilità di replicare, anche se gli venisse tolto il microfono...Se ci fossero tafferugli o atti di forza per non far esprimere qualcuno del pubblico, ne uscirebbe fuori un tale caso che neanche il Papa riuscirebbe a gestire.
Proprio perchè io ritengo che la libertà di pensiero e quella di esprimere dissenso siano sacrosante, non vado a ledere quella di qualcun altro, solo perché "tanto lo so già quello che devi dire!"...
Dato che mi sembri intelligente ed anche dotata di una certa cultura, ti ripeterò un pensiero che forse già conosci ma su cui probabilmente non hai riflettuto a fondo: "Non condivido la tua idea ma difenderò fino alla morte il tuo diritto ad esprimerla". Passa la citazione non perfetta, vado a braccio, ma la diceva una nullità del pensiero "illuminato" come Voltaire...

Unknown ha detto...

Il motivo della protesta riguarda un
discorso che ha fatto il papa tempo fa nel quale sosteneva le ragioni della chiesa contro Galileo Galilei.
La chiesa si giustifica dicendo che il papa si era limitato a citare le parole di un filosofo austriaco e che quindi non condivideva quello che aveva citato.

La stessa cosa è successa quando il papa ha offeso i mussulmani
e la chiesa si è affrettata a dire
che il papa si era limitato a citare affermazioni non sue e che non le condivideva.

Ricordiamo poi che il papa da giovane ha vestito la divisa si ss
in quanto ha aderito alla Hitler Jugend.
Ma guarda un po, anche in questo caso no ne condivideva gli ideali.

Choppa ha detto...

eh, magari se la massima di Voltaire fosse ascoltata da entrambe le parti non sarebbe un male, che dici? ;)
Comunque no, io "repressione" e "chiesa" non le ho mai viste andare a braccetto, e tu? La protesta sarà stata anche drastica dal punto di vista della libertà d'espressione, ma non è il caso che qualcuno cominci a protestare contro lo strapotere del Vaticano?
Secondo me sì.
Anche tu sei intellingente.
Abbi il coraggio di dire il tuo nome come le tue idee.
Ciao!

Anonimo ha detto...

@ giuseppe: ammazza, ma quante ne sai su di lui? Forse non hai ancora letto gli ultimi numeri di Novella 2000: pare che il Papa abbia un figlio segreto...ma anche in quel caso, non condivideva affatto!!! Si era limitato a ripetere quello che aveva fatto qualcun altro...;-ppp
Beh, visto il suo passato "non condiviso", quale cosa migliore da fare che...andare in un posto di cui non condivide le idee??? Coerenza, ci vuole...
@ la Choppa: potrei chiamarmi Antonello o Ingrid, (a proposito, mica i tuoi ti hanno veramente chiamata Choppa??? Da dove deriva questo soprannome?) la cosa non cambierebbe il nostro confronto, non ci conosciamo...almeno credo!! Ma vedendo le tue foto(immagino siano le tue e non quelle di qualche tua amica), non credo di averti mai vista prima d'ora...:-)
Già, magari entrambi gli schieramenti dovrebbero dar retta a Voltaire...ma, se permetti, mi aspetto che a seguirne le idee siano quelli che ne condividono gli assunti!!! Sempre della serie "coerenza, ci vuole", mi aspetto che sia un vegetariano quello che non si macchia di cannibalismo!!!! ;-p
Insomma, se chiedo libertà di pensiero e d'espressione, e credo che le mie idee siano giuste e valide, la dò anche...altrimenti sono un ipocrita, e ben peggiore di qualsiasi papa che ribadisce le cose in cui crede...No? :-)

Unknown ha detto...

Un figlio segreto????
:O :O :O
e chi è Bruno Vespa?

Anonimo ha detto...

Il Papa non può più parlare? Lo hanno imbavagliato? No, non è successo niente di tutto questo, non gli hanno proibito la libertà di espressione, se fosse successo mi sarai incazzata anch'io
Di_Fretta

Anonimo ha detto...

Mia cara DiFretta, accidenti, che sillogismi aristotelici!!! Se rifiuti di lasciar qualcuno, è evidente che gli stai lasciando libertà di espressione...acc! Ma pensa te, come ho fatto a non accorgermene!!!
Ora sì che capisco perchè l'Italia è il paese del dialogo e del confronto...se basta non imbavagliare qualcuno e non farti incazzare... ;-p
Quindi immagino che togliere Luttazzi o Biagi dalla tivù non sia un limitare la libertà d'espressione: il Berlusca è forse corso ad imbavagliarli??? :O:O:O (quoto Beppe, ;-D)

Anonimo ha detto...

Aehm...troppo di fretta pur'io...volevo scrivere "lasciar parlare qualcuno"...ecco, adesso non mi daranno manco più il Pulitzer...sigh&sob!!!

guccia ha detto...

oè ragassuolo, il papa ha disdetto la visita perché non accetta critiche (siamo in pseudo democrazia o no?), nessuno gli ha impedito di andare oè. La parte del martire, del cattolico perseguitato, mica per niente, gli viene bene, fa tanta propaganda...


1) Così li faceva fuori tutti subito senza pensarci più e non doveva ritardare la fine della guerra per aspettare che ne cremassero un altro pò...

2)I nostri politici si sono venduti il culo al papato (e agli americani)subito dopo la resistenza, roba vecchia, altro che la breccia di Porta Pia eehhh il buon vecchio sano anticlericalismo...

3) :D

...cioè... ma hai visto il servizio al TG1 ieri sera? A parte che per la storia della Sapienza hanno intervistato Christian Buonafede (per dio!) e poi ci hanno fatto vedere tutto il filmino in super otto delle nozze di Mastella..................


[scroccando internet in facoltà... mandami la mail stasera che ci mettiamo sotto].

:*

Choppa ha detto...

@guccia: certo, sto già buttando giù qualcosa.
sì ho visto ieri sera e la mia ulcera si è ispessita di quattro dita.
Tirando le somme: sostengo quanto sancisce la Costituzione. Lo stato dev'essere laico, così come l'istruzione. Il potere della Chiesa sta prevaricando tutti gli aspetti economici e sociali di questo Paese ed è ora che si faccia qualcosa per protestare.
La protesta parte dai giovani, dall'università, per altro in modo pacifico? Benissimo. E' giusto che parta da lì.
E io la sostengo completamente.
Perchè la Chiesa sta facendo male al progresso e io non voglio che questo accada.
Perciò sto pensando di scrivere un comunicato nel quale invito gli studenti che sono d'accordo con noi a sostenere la protesta di Roma.
@ antonello o ingrid:Molto facile e comodo fare la vittima, molto difficile non fermarsi alla prima notizia che danno al TG1.

Anonimo ha detto...

@ Guccia: giusto, giust, ha disdetto così, solo perchè nessuno aveva protestato o firmato petizioni per non farlo andare...Se vuoi andare contro l'evidenza dei fatti, accomodati. Forse fa bene alla coscienza illudersi che la rinuncia sia dovuta alla sua paura, piuttosto che all'ostilità a spada tratta: fortunatamente, non sono ancora tanto scemo da non riconoscere i fatti. L'ideologia ancora non mi annebbia il cervello...E pensi che la farsa del perseguitato finirà prima continuando a dargli contro?
@ Guccia: figlia mia, la Chiesa prevarica tutti gli aspetti economici e sociali del nostro paese? Veramente?!? A me sinceramente la Chiesa non fa tutta questa paura che fa a te...in qualche strana forma, sei più vittima tu del suo potere che gli aspetti economico-sociali dell'Italia, te ne rendi conto?

E no, non ho visto il TG1!!! Se è un tale esempio di cattiva informazione, perché dovrei essere idiota al punto di seguirlo?!? Tra l'altro, se voglio sapere come va l'Italia, mi basta venire sul blog della Choppa...e di sicuro non ci trovo nessun Christian Buonafede!!! (Pare un nome inventato, cmq: esiste davvero?)
Ed infine: da dove arriva il nome Choppa? Ormai non mangio e non dormo più per saperne l'etimologia... ;-p State serene!

Choppa ha detto...

beato te, mio dolce e ingenuo anonimo, beato te.
Che non colleghi il regresso e il buonismo e l'ipocrisia imperanti dell'Italia con il prevaricare del Vaticano.
Io preferisco aprire gli occhi e capire con inquietudine, che restare cieca con l'animo in pace.
E per il nome: non mi rivelo a chi non si rivela.

DRESSEL ha detto...

ma che bel dibattito! posso dire una cosa? io sono completamente atea e agnostica, ma ho rispetto per tutti: cattolici, astrologi, buddhisti e compagnia bella. però...'sto papa nun lo reggo.

guccia ha detto...

Paura?!? Eh sì, poverello, invece che streghe alla sapienza si bruciano papi.
Paura ce l'ho io, se proprio lo vuoi sapere, ho paura di essere sterile e per avere un figlio dovermi impiantare un embrione malato, paura di aver bisogno di dover ricorrere all'aborto fra qualche anno, paura di ammalarmi di una malattia incurabile e sapere di non avere speranza perché le cellule staminali valgono più vita della mia, paura di diventare lesbica e non poter sposare la mia compagna (e quindi, fra le altre cose, non poter scegliere che si occupi lei delle scelte per me in caso di ricovero).... Certo che sono contro a tutto questo e non c'è nessuna ideologia dietro un pensiero come il mio, solo razionalità e meno egoismo di chi pretende di esportare una verità particolare e troglodita a verità universale riconosciuta da tutti andando a toccare leggi di uno stato laico. Laicità scritta nella costituzione col sangue dei nostri partigiani.
Per parafrasarti: te ne reni conto?
Saluti.

Zeno ha detto...

come si fa a paragonare la vicenda del papa con quello che hanno fatto a luttazzi e grillo? hanno o non hanno letto il suo discorso? lui ha o non ha ricevuto i suoi cinque minuti di applausi? ha o non ha ricevuto un nuovo invito dal rettore? ha o non ha ricevuto tutte le scuse pubbliche possibili? ha o non ha riempito tutte le prime pagine dei quotidiani?

Mimmo ha detto...

...io aggiungo GODURIA!!!! :)

ce lo siamo levati dalle....scatole!

Anonimo ha detto...

ciao choppa. il papa? non parlo, lui non ha parlato.
choppa ti consiglio l'ultimo album dei radiohead

Anonimo ha detto...

bravo abbàino anche io consiglio alla choppa in rainbows, ottima musica per un lento risveglio quando non siamo soli nel letto. E ricopriamo il papa di una sanissima (per noi e per lui) indifferenza.
Baci da Frascati

Anonimo ha detto...

Ciao, Guccia.
Dev'essere un martirio, la tua vita, trascorsa tra tutte queste paure...sembrerebbe allettante anche un suicidio, con tutte le paure che hai elencato tu!!!
Scusa se te lo dico, ma mi pare che tu, e credo anche altri utenti di questo blog, non abbiate capito il mio punto di vista: quella costituzione scritta col sangue dei partigiani...la tradite appena si alza un parere che non condividete. Tutto quello che vi invitavo a capire (e non mi sembra di aver insistito su altro) è che, se i VOSTRI ideali sono quelli di libertà, consapevolezza e quant'altro, non potete farvi reazionari e comportarvi nello stesso ed identico modo di chi criticate!!! La Choppa ha detto che non si può pensare di replicare ad Auschwitz pensando di bombardarla...ed io le dò pienamente ragione: se qualcuno si comporta in un modo che TU ritieni sbagliato, come fai a comportarti nella stessa maniera?!? E se il Papa è per te questo coacervo di ipocrisia e repressione e malvagità, come puoi arrogarti tu il diritto di togliergli la parola...finendo per comporarti come lui? Questa è l'ideologia che non sopporto.
Ed è altrettanto idelogico, per me, almeno, il doversi costruire una famiglia con un bambino, necessariamente nati da te: se non capita naturalmente di averne, e capita, si può adottarne, gesto che ritengo 1000 volte più meritevole di costringere il proprio corpo a generare qualcuno per auto-soddisfazione narcisistica. Tra l'altro, non vedo perchè un embrione malato dovrebbe avere meno diritto di venire al mondo di uno sano. Questo è continuare a ritenere i diversi come "inferiori", poveri infelici incapaci di vivere veramente. E mi dispiace dirtelo, io non la penso così: credo che TUTTI abbiano diritto alla vita, sani o malati, perchè io credo davvero che siamo tutti uguali. Come dice anche la costituzione che tanto sembri amare.

Anonimo ha detto...

@ la Choppa: mi dispiace davvero di non essere degno di sapere il motivo del tuo nome...ma suppongo che se avessi mostrato di avere le tue stesse idee, non avresti cercato di mantenere il segreto con tutto questo rigore...ma forse mi sbaglio, chissà.
Scusa se mi permetto di contraddirti, ma di nuovo...non presumere di sapere se gli altri hanno o no gli occhi aperti! Tanta sicumera sul tuo prossimo non ti aiuta a liberarti dai tuoi "idola": se per te la realtà si riduce ad un abile burattinaio di bianco vestito che manovra ogni singolo cittadino (tranne i presenti su questo blog, ovviamente, e qualche raro genio nello stivale), continua pure a vederla così. Non ho la presunzione di svelarti nulla. Se invece cerchi di vedere la verità, magari scoprirai che è un tantino più scomoda e sfumata di quella che ti sei dipinta davanti agli occhi. Continua a tenerli aperti, ma guarda altrove, non tenerli sempre fissi sulla "tua" verità, se veramente vuoi conoscere il mondo.
Vale quanto detto a Guccia: le idee e i discorsi altrui vanno rispettati, anche se non vengono capiti. Se credi nel rispetto e nell'uguaglianza delle opinioni. Se invece per te è giusto che qualcuno sia "più uguale degli altri", ti priverai del piacere del confronto e della varietà di questo mondo. Che a me, nonostante tutti i suoi problemi, piace ancora molto!
Io non ho un blog: dirti il mio nome non ti porterebbe un soldo in più di conoscenza...:-D Ma sono cmq contento di questo scambio di opinioni; sai che se non avessi chiesto cosa ne pensavi, non ci sarebbero state tutte queste impronte?!? ;-p Anche il mio parere "diverso" porta un po' di vita...spero solo di non avervi infastidito!

Choppa ha detto...

uffa, anonimo: 1)io non mi svelo solo agli anonimi (che la pensino o no come me).
2)non m'importa del numero di impronte comunque certo che sono contenta della discussione, finchè nessuno, nè io nè te, tentiamo di indottrinare gli altri
3) lo capisci o no che nessuno ha impedito al papa di parlare?!?!
Si è protestato, santi numi!
Ti rispondo con le parole di zeno, che faccio pienamente mie.
Io so solo che tutti dovrebbero studiare storia e aprire i famosi occhi su quanto è avvenuto con l'appoggio del papato.

4) e aggiungo: come mai tutto questo scandalizzarsi per la "censura" al papa, cordoglio e appoggio pieno da parte di tutti, mentre per la censura vera, fatta e finita dell'editto bulgaro nessuno ha speso più di due parole?
5) nessun fastidio, anzi.

@fabrizio e abbaino: l'ho sentito e adorato e ancora lo sento e adoro. Adesso lo metto pure al posto del cavolo!!

Claire. ha detto...

ah, siamo in pseudodemocrazia? imparo sempre delle cose nuove, ogni giorno...
Trovo legittima la protesta, così come trovo intelligente il fatto di fare un passo indietro da parte di Ratzinger per non esasperare le tensioni interne all'università. L'unica cosa che mi schifa è il tentativo di salvarsi le chiappe in corner del rettore, che sperava di riprendersi una fettina di prestigio personale invitando il Papa a parlare. Io avrei chiamato Bono. O, chessò, non avrei avuto bisogno di salvarmi la faccia all'ultimo.

guccia ha detto...

Che palle!
anonimo, guarda, leggitelo qui