domenica, gennaio 20, 2008

Stufa e Spocchiosa (a ragione)

Questo weekend son stata recidiva al quadrato:
un'altra volta a Ferrara
un'altra volta dal parrucchiere.

Nonostante tutto.

Già che ci sono consiglio a tutti di fare un giro nella città estense, non fosse che per leggere una targa affissa in piazza Trento Trieste che ricorda l'appoggio del papato alla strage nazi-fascista.
Sapete che vi dico? Che quello che so della realtà italiana l'ho imparato studiando storia e cercando di rifletterci un po' su, che considero il revisionismo storico di questi anni il vero dramma del Paese, che sono stufa di confrontarmi con gente che non ha nessuna base di passato.
Che dovrebbero esistere dei fondamentali in ognuno di noi, così come esistono nelle menti di persone di altre terre.
Invece qui, e lo dico nel sessantesimo della sua nascita, la Costituzione si disfa e si bestemmia, si tratta come fosse carta igienica, non si conosce e si sbeffeggia, si plasma a seconda dei propri interessi, si fa in modo di renderla occulta.
Come un'onta di vergognosa democrazia della quale -e questo potrebbe essere vero- non siamo degni, almeno finchè non ci batteremo per salvarla.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

la seconda persona che lo dice in due giorni.. mi sa che siamo tutti un po' troppo stanchi noi intellettuali di questa italia farsosa e gioconda.

Claire. ha detto...

è solo che in Italia la parole 'riformare' è tabù a sinistra, e sinonimo di 'pasticciare' a destra.

Pa ha detto...

La costituzione dev'essere riscritta:
Art.1 l'italia è un paese televisivo fondato sulla parentela e sull'abilità di fregare il prossimo.

DRESSEL ha detto...

passero ha colto il nocciolo della questione

guccia ha detto...

Alla fine il miglior comunicato è questo...