giovedì, giugno 01, 2006

Colpo di Testa


Riesco a stare seduta davanti al computer per miracolo: il mio sedere risente dello stress provato ieri, fermo per dieci ore nella stessa posizione mentre la sua pazza padrona si faceva fare le treccine da una più che paziente amica senegalese.
Caldo improvviso, iprovvisa umidità, capelli che non stanno in piega nemmeno con il Saratoga e la soluzione mi pare ovvia: telefonare ad Adja e farle perdere una giornata riempiendomi di mille minuscole treccine.
Credo sia stata una delle idee più sagge e improvvise che abbia mai avuto: avrò a lungo ricordi preziosi della nostra giornata tricologica.
La pioggia dal Polo Nord che batte sul balcone, io seduta sul tappeto colorato che chiudo gli occhi e tiro indietro la testa e Adja con i miei capelli tra le dita veloci, che mi parla del suo matrimonio, delle pettinature africane, del pranzo che deve preparare.
La naturalezza con la quale lei mi ha servito un piatto d'insalata e merguez, stringeva le ciocche in piccoli elastici colorati o allattava suo figlio mi ha regalato una pace rara, che cerco ovunque e non riesco a trovare mai.
Fino a sera è stata una danza di facce amiche, chiacchiere, telvisione francese, odore di carne e cipolle, tirate di capelli e promesse di farlo di nuovo, magari con più gente, magari con un pentolone di riso e pesce a scaldare pance e cuori.
Tornata a casa, dopo gli "ommioddio guardati!" di rito da parte dei miei, ho poggiato la cute dolorante sul cuscino e ho sentito dentro i rumori e i sorrisi della giornata, e mi sono sentita più fortunata e felice che mai.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

AfroChoppa rulez :D!

Anonimo ha detto...

...mamma come sei diventata grande-!! :)Funkettaccio

Choppa ha detto...

Funk, in che senso "grande"? Davvero? E dire che tutti quelli che incontro mi danno al massimo 18 anni! Quindi, per me è un complimento. :)