mercoledì, maggio 08, 2013

Vantaggi ortaggi (miraggi?)

Per ora la spesa al mercato mi ha fruttato un'immagine su tutte, qualcosa che renderebbe impagabile la fatica dell'impresa, se ci fosse stata, che invece non c'è.
Fare la spesa al mercato è il massimo che si possa chiedere allo shopping. Questo in primavera, credo anche in estate, vedremo in autunno e inverno se la penserò allo stesso modo.
L'immagine che da sola varrebbe la fatica che non c'è, è la mano di Marco che inzuppa un pezzo di focaccia alta e morbida nella ciotola dei pomodorini pieni di menta basilico e olio d'oliva, e poi la porta alla bocca e fa "mmmmh!!" roteando le labbra e allargando le narici, e poi ne strappa un pezzo ancora e lo re-inzuppa, prosciugando tutto il sugo fresco, riempiendosi la bocca di fettine rosse sottili, dolcissime e sugose dei datterini del mercato. Semini scivolosi gli colano sul mento.
Mi chiede se domani gliene preparo ancora, e se magari ho intenzione di ricomprare la prossima settimana quelle zucchine piccole e saporite da preparargli al forno, ripiene di ricotta delle mucche di Guglielmo. Zucchine! Lui che prima non le buttava giù nemmeno fritte nello strutto.
Macina pomodori e focaccia come non dovessero bastargli mai, e infatti non bastano.
"Lunedì prossimo li devi ricomprare. Incredibile, non mi fanno acidità! Ne potrei mangiare mille, mi ricordano le merende di mia zia da me in Calabria".
Marco che mangia la verdura.


Questo, scusate, batte tutti i Mulini Bianchi del mondo.
(e non mi ha tuttavia impedito, ieri, di strafogarmi di fette biscottate e Nutella con la sorellina. La cosa positiva è che non ho sentito sensi di colpa; anche questo è, in un modo del tutto privo di auto indulgenza, naturalmente, un grande vantaggio).


ps: presto vi farò un'analisi più approfondita del cosa significhi comprare solo al mercato, ma come sapete mi faccio prendere dalla foga dei momenti, che alla fine raccontano più di tanti resoconti analitici, che io comunque non so fare. Infatti. Non li faccio, va'. Continuo a raccontarvi come al solito dei fatti miei, poi voi carpite quello che volete carpire.

2 commenti:

.C annA ha detto...

Io, dai "fatti tuoi" carpisco solo cose buone e tanto piacere, quindi niente dubbi, continua a raccontare senza indugio :)

Choppa ha detto...

Meno male! Grazie, un bacione