venerdì, novembre 27, 2009

Punti di vista

Visto che significa così tanto per me da un punto di vista umano e professionale, e che sempre m'ispira post strappalacrime come quelli che avete letto poco o molto tempo fa,
credo sia bello e interessante proporvi il concorso clavicembalistico da un altro punto di vista.
Più sobrio, più alto, più contenuto del mio, che invece straborda assai spesso e volentieri fuori dai margini della decenza.
Colui che scrive dosando le emozioni è Diadorim, il mio caro collega organizzatore nonché bravo clavicembalista (per quanto ne possa capire io), nonché fondatore di una delle associazioni con il nome più figo nell'Universo: "Novecembalo", che come suggerisce il suo nome ultrafigo, si occupa di musica contemporanea per clavicembalo, assieme alla sua sposa Chiara, flautista.
Non importa che sottolinei i miei sentimenti di stima e amicizia per quest'uomo, per non parlare dell'adorato karma che mi ritrovo che mi fa incontrare personaggi e situazioni curiosi e stimolanti.
Non lo sottolineo perché se no m'inchiodo al pc per ore, mentre devo per forza pulire la camera, che c'ho le lenzuola che ormai prendono su le cocche e si buttano in lavatrice di loro sponte.

Leggete il punto di vista di Diadorim qui

2 commenti:

Calzino ha detto...

Novecembalo è geniale, e te lo dice una che nella vita scrive per professione :)

Choppa ha detto...

Che fortuna, scrivere di professione!
Sì, anche a Diadorim lo dico sempre, che ha trovato un nome geniale! (per non parlare di quello che gli hanno appioppato i genitori...)