mercoledì, agosto 26, 2009

Talenti


Scopro con sollievo che Noemi di Berlusconi è stata insignita del premio "Talento che verrà" dalla città di Valva, famosa per il percorino e l'olio, a giudicare dall'articolo su Repubblica, e per il più sapido giuoco di parole che l'accostamento Valva/doti delle sue premiate concitante invita.
Un rapido pensiero: ma il talento, per sua definizione, non è innato? Non è che debba "venire" prima o poi nella vita, uno talentuoso o lo è o non lo è.
Non importa: finalmente si riconosce a una ragazza la propria bravura, e in questo senso muovo un'aspra critica al sindaco di Valva. Il prossimo anno, al posto del futuro "verrà" opterei per un presente "talento che c'è", come Dio sulle autostrade: in effetti, non è da tutti riuscire a fare, come si mormora nei club più blasé, "gli gnocchi col culo".

Scopro con rassegnazione e una punta di orrore che Marco Carta è in cima alla classifica di Mtv TRL. 
Se c'è una cosa  che mi fa imbestialire è la canzone "Dentro ad ogni brivido".
Non solo questo ragazzino viziato ("ma è orfano!" esclamano indignate e incredule le mie lettrici più giovani. "E allora?" replico io, "c'avrà pensato la nonna, a tirarlo su così spocchioso e pieno di sé, o magari l'orfanotrofio") ha il bruttissimo vizio di credersi stocazzo solo perchè ha vinto Sanremo (ricorda, Marco Carta: i Jalisse. Non aggiungo altro), ma ha la supponenza di cantare canzoni alla Claudio Villa senza avere un minimo della cultura, della predisposizione e del fascino necessari.
Ancora di più, mi fanno incazzare i suoi agenti/produttori/autori. 
Possibile che un tizio con la voce vagamente Stiviuonderiana, con la passione (per quanto Marco Carta possa essere capace di passione, intendo...) per la musica soul, debba esibirsi in 'ste melenserie per adolescenti?
Perchè il gotha della discografia fermamente crede che il soul "non tiri"?
Prendiamo Noemi.
No, non quella del premio di Vulva, Noemi di X Factor.
Una voce finalmente potente, originale, lontanissima dal solito sbrodolamento pausinico che impera.
Una ragazza in grado di dare una nuova faccia e nuove interpretazioni ai classici, di spaziare da Finardi a Bill Withers
e che esce con il suo singolo, "Briciole".
Una merda. Testo scontato e musichetta blanda.
Che spreco.
Perchè se fosse più soul, se avesse le palle e lo screzio insiti nel soul, nessuno lo comprerebbe.
E così, invece, ha fatto sfracelli vero?
Per favore non venitemi a dire "ma Giusy Ferreri...", perchè la reputo solo un'imitazione della, lei sì, immensa Amy Winehouse.
Perchè l'hanno voluta far diventare così, una macchietta.
Perchè nel mio Paese funziona così: non devi avere coraggio, non funzionano l'originalità, l'estro, la creatività fuori dai binari. Funzionano i limiti, i confini e le geometrie. Funzionano le macchiette.
La brutta, la bella.
Il secchione, la puttana.
Il cantante carino e bravino che fa canzoncine orecchiabiline.
La ballerina della televisioncina che fa i pompini al presidentino.

6 commenti:

DRESSEL ha detto...

Porta aperta sfondata. È bravissima e, come se non bastasse, bellissima e gradevolissima.

Choppa ha detto...

la musica soul o noemi di x factor o noemi di berlusconi? :)

DRESSEL ha detto...

la terza, ovviamente (eheh)

Penny Lane ha detto...

Uhm, dovete perdonare la mia ignoranza e la mancata frequentazione dei club blasé più gettonati...ma che significa esattamente "fare gli gnocchi col culo"?!?! (Dato il soggetto, capisco l'ambito...ma sarebbero gradite precisazioni: mi piace arricchire il mio vocabolario!) :)
Concordo perfettamente sull'inutilità di tante nuove proposte (musicali e non): come hai detto, riciclare la stessa poltiglia non serve a nulla, tanto vale rischiare un po'...

Il finale mi è piaciuto, preciso precisino à la Flanders! ;D

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

zeppoletta ha detto...

Ciao choppa! solo una cosa, piccola piccola: conosco personalmente la famiglia di marco...non l'hanno viziato, tutt'altro. sai chi ci ha pensato?(immagino, dato che non seguo assolutamente la carriera canora di marco né di noemi né di altri tele-visini) La sua "mamma" (aaaaahhhhrrrghhhh!!) adottiva, la caVa maVia...la donna che grazie al berlusistema televisivo ha "rivoluzionato" la musica, la danza e persino un po' il teatro in italia....e non certo in meglio!
ciao ciao, ti leggo sempre con piacere. kisses