giovedì, settembre 11, 2008

I'll tear my heart Out before I Get out

Voglio qualcuno che si metta a piangere ascoltando l'intro di "Today".
Fate una prova: mettetevi le cuffie, fate partire la terza canzone qui a destra e ditemi cosa sentite. Ditemi se vi piace, se vi fa pensare ai paragrafi migliori della vostra esistenza, se vi fa girare in tondo, venire voglia di riascoltarla, di ammazzare il chitarrista, d'infilarvi le All Star scollate, i pantaloni con le tasche e saltare giù da una collina con i capelli sporchi e zero pensieri nella testa se non il giorno in cui le angosce e il vostro cuore finiranno in un tombino insieme alle paranoie e alla solitudine.
Oppure ditemi che non vi tange, che non sapete neanche chi siano questi poveri sfigati che cercano di raffazzonare un tema accattivante che strida con le parole di ribellione al caramello e speed.
Ditemi che vorreste avere un bouquet di gerbere di tempera, che si spappoli tra le mani lasciando sughi indelebili nelle retine e nel cuore, per offrirlo a chi amate e a chi merita i colori della vostra vita.
"Today" è quando sono rimasta a dormire da D. e fuori nevicava e lui aveva gli occhi verdi e rossi e cattivi, quando non ero che un pugno di preoccupazioni da niente e giornate senza sbocchi, quando non sapevo cosa fosse un impegno, una verbalizzazione, i giochetti sentimentali.
Quando se m'innamoravo lo dicevo e basta e affanculo le conseguenze.
Quando sono andata a sentirla suonare e quando l'ho mancata per un pelo, perchè ero piccola, perchè c'erano troppe difficoltà che ora non sono più, hanno lasciato il posto alla scelta dell'incompiuto.
Quando passavo ore a cantarla con Isaboh, gli Smashing Pumpkins unico gruppo che ci accomunava, facendoci incontrare a metà strada tra il mio punk rock di plastica dura e il suo metal depressivo alla schiuma di rabarbaro, tra i Rancid e i Soundgarden e le giornate passate a leggere "Tutto" e i rispettivi scazzi adolescenziali.
Per lei era "molto Billy, malinconica eppure stranamente allegra".
Per me è una delle tracce più belle di "Siamese Dream".
Per la persona che più amo in questo momento, malgrado tutto, malgrado il divieto che m'impone e m'impongo, malgrado l'impossibilità e il non merito, "Today" è "un pezzone molto anni 90" e basta.
Come me: un pezzone over 90 (kg, però).
E basta.

E per voi?

10 commenti:

Anonimo ha detto...

ho ascoltato "today" mentre sorseggiavo ottimo caffèlatte e sono stata travolta da un'ondata di malinconia.non per i momenti belli e brutti della mia vita,bensi da un episodio che,grazie a quella canzone,ho potuto rivivere come se fosse stato adesso.ho visto la choppa a 13 anni,o 14...che ascoltava gli smashing come fosse l'unica ragione di vita.ho vissuto il momento in cui entravo in quella che era ancora la nostra camenra tossendo per il forte odore di incenso al thè verde o erbe indiane.ho visto la choppa seduta alla scrivania,che scriveva lettere,pensieri,ricordi.ho sorriso e mi sono tenuta stretta quel momento il più possibile.ecco cosa ho provato ascoltando"today".

Anonimo ha detto...

io mi sono rivista su un autobus che mi portava lontano.. mi ha fatto tornare a 11 ani fa

daniela ha detto...

Un tempo anche a me piaceva molto questa canzone.
Adesso l'ho riascoltata dopo anni e non mi ha emozionato più. Ho solo ricordato me che la inserivo in una playlist che avrei regalato al ragazzetto che amavo e che non mi cagava. Ho ricordato tutto il dolore e l'umiliazione che provavo all'epoca.
Ho ricordato la sua faccia stupida e il mio cuore a brandelli.

E allora preferisco di gran lunga adesso, che sono libera, e apprezzo ancora la buona musica ma non cerco più la canzone in cui sentire tutta me stessa e il mio dolore.

Altra storia è per la quinta della tua playlist... di fronte ai Beatles non posso che ritornare la ragazzina tormentata di sempre. :-)

b&b ha detto...

Mi ha fatto molto ridere il tuo commento da alfie...

Penny Lane ha detto...

"Today is the greatest/day I've ever known/kill him for tomorrow..."
Devo ammettere che non vado pazza per le zucchine..però Today è la canzone che preferisco del loro repertorio (ne so molto poco..), anche se mi piaceva pure quella con le campane...si chiamava Rocket qualcosa, mi pare: tu, che sei l'experta maxima, mi puoi dire altro? Forse era su Siamese Dream...
Today mi riporta proprio agli anni di fine liceo, all'inizio del IV, in particolare, quando ancora non avevo mai comprato un cd (beh, all'epoca non avevo neanche lo stereo in grado di leggerli, sigh!): una mia compagna di classe, Romina, che si era accorta che avevo buon gusto (eheheh!), decise di istruirmi e mi registrò varie cassette. Fu allora che trovai la MIA musica. E qualche mese dopo comprai il mio primo cd! :DDD
Il percorso non è ancora finito e non finirà mai. Ma so che è stato in quel periodo che ho avuto la mia (prima) rivoluzione copernicana. Più di 10 anni fa...

P.s.: concordo con Daniela su Dear Prudence, una delle canzoni più moderne fatte dai Bìtols...però Son of a Preacher Man la preferisco cantata da Nancy Sinatra...ce l'ho su cd ma vorrei trovarla in formato mp3...tu l'hai mai sentita?

Andrea Patassa ha detto...

Gli smashing... giornate che finivano intubato nella metropolitana, il lettore cd che sparava Billy. Che casino quei tempi. Un salutone! :)

Choppa ha detto...

@penny: credo tu ti riferisca a "Disarm", contenuta in "Siamese Dream". Anche quella è molto bella.
Comunque il primo verso di "Today" dice: "can't wait for tomorrow". Le zucche sono rabbiose ma non violente! ;) Sono contenta di sapere che facciano parte della tua vita almeno un po'.
"Dear Prudence" è, insieme a "Because", la mia canzone preferita dei Beatles!

@patassa e alfie: Billy e trasporti sono un connubio indissolubile, tipo biscotto Macina e tè.

@daniela: t'invidio. Io trovo me stessa e il mio dolore anche nei peggiori passaggi di Lenny Kravitz!
:) So che in questo non cambierò mai, tendo a scivolare nell'introspezione dolorosa (specialmente quando ho le mestruazioni)!

@b&amp: cerco di portare gioia e sorrisi in ogni cuore. Però subito dopo rutto.

Choppa ha detto...

@benny: il tuo commento mi ha lasciata senza parole e con gli occhi pieni di lacrimoni. Peccato fossi dalla W., che appena si è accorta dell'improvvisa defaillance emotiva mi ha guardata e ha detto "la pianti di drogarti?".
Grazie piccolina: sono certa che sai che non sono cambiata poi tanto da quei tempi. E nemmeno tu.

Anonimo ha detto...

grande wally!e...sigh...grazie scimmia!ti vu u m d b

Penny Lane ha detto...

Uao, che bella figurina di m.... che ho collezionato!!! Vabbè che l'ascoltavo ai tempi del liceo e il mio inglese necessitava ancora di tutti questi annetti passati all'uni... ;p
Detto questo, vado a scaricare la suddetta song così mi esercito un po' all'ascolto!

Nota pur muà: così imparo a girare sul W.B. e a non lavorare sulla tesi, laureanda che non sono altro! >-@%^(