mercoledì, settembre 03, 2008

Bilancio estivo 2 (poi Bona lè!)

Dunque, le cose stanno così.
Domani ho l'ultimo esame di spagnolo
"Per il quale ti senti pronta?"
"No".
Stasera andrò a prosivendolare: ho scelto intenzionalmente questa data perchè a pochi passi dal tendone-serra della libreria, Marcello Fois modera un dibattito
"Su che cosa?"
"Non lo so"
e io lo vado a salutare.
Ho deciso che la depressione sta alla Choppa come lo zucchero al vino: non c'azzecca niente e la rende solo più acida, cattiva e infrequentabile, a meno che tu non sia un disperato che si attaccherebbe al collo di qualsiasi cosa, compreso l'antigelo Paraflu, nel qual caso ***forse*** riusciresti a sorbirti qualche minuto in sua compagnia (ma subito dopo barcolleresti per qualche metro imprecando Dio, prima di vomitare l'anima carponi sotto un portico).
Quando sono depressa sono tossica come un barile di anni novanta.
Dunque le cose di cui mi nutro adesso per scrollarmi di dosso depressione e radioattività sono le seguenti:
1) cioccolato extrafondente marchiato Lindt
2) chiacchiere con Folippo (che non è un disperato che si attaccherebbe al Paraflu, il che vuol dire due cose: o lui ha una pazienza infinita o io non sono poi così depressa, perchè riesce a sopportarmi per ore).
3) abbondante rossetto
4) abbondante birra Tsingtao
5) abbondanti ricordi estivi quali il sole, il cocomero, le lunghe dormite, i lunghi baci, le lunghe chiacchierate, i lunghi sushi, i lunghi viaggi in macchina con l'amicomarco e le amichette, il lungo corso di salsa e le lunghe sbronze a bordo pista con la claire.

A riprova che quest'estate sia stata di svolta e cambiamento, farcita di sorprese e novità, ecco il messaggio che mi è arrivato stamattina:

"Gentile utente, la invitiamo a riconsegnare i documenti in suo possesso, dal momento che il termine della loro consegna ci risulta scaduto. Grazie, libreria Cesare Pavese".
Cazzarola!
Il testo di letterature per l'infanzia!
Visto quanti cambiamenti? Io non ho MAI restituito in ritardo nessun libro alla biblioteca.
Tutt'al più, prima li perdevo.
Gente! Sto cambiando e crescendo. In più, rispetto allo scorso maggio, ho un impegno con una casa editrice, un lavoro come traduttrice per una mostra capitolina, tre nuovi amici, un viaggio a Londra all'orizzonte, qualche cognizione di balli latinoamericani, due esami in meno e un bottiglione di vino della Coop.

...No, come bilancio non mi pare affatto male.

Nessun commento: