domenica, agosto 31, 2008

Cinquanta e Cinque

Per dovere di cronaca e d'augurio virtuale (e anche perchè so che da voi lettori dotati di fegato d'acciaio e perseveranza inquietante è considerata ormai un'istituzione), annuncio che LA MUTTER HA COMPIUTO 50 ANNI.
E cos'ha in meno lei di Maddàna la nàna e del Trilleraro Micheletto che er negretto nun vo' fà?
Anche loro han compiuto mezzo secolo e pur essendo ridotti al lumicino del talento si son guadagnati l'attenzione spropositata dei media pronunciato "midia" di tutto il globo terracqueo; invece guarda un po', per la mitica Mutter nemmeno un appunto a piè di pagina su Leggo.
Non mi pare proprio giusto!
Dunque tanti auguri mutter anche da qui.
Per festeggiarla le ho preparato come sempre una cena (pare che non sappia fare altro che dimostrare affetto tramite il cibo, il che mi rende del tutto simile a un cliché da lettino analitico).
L'idea era quella di farle trovare nel piatto il suo manicaretto preferito: stracotto con purè, ma i 32 gradi all'ombra e la preghiera della genitrice "per favore stasera non fatemi una cena che ieri ho avuto un attacco di diarrea da cacarmi nelle braghe ed è meglio che stia un po' attenta" hanno imposto un cambiamento di menù.

Dunque ho preparato:

-antipasti tipici da sbrigativa festa di compleanno anni 80; ovvero brioche salate ripiene di salumi e tagliate a rondelle e quadratini di frittata disposti paraculamente su un letto di lattuga. Lieve variante rispetto alle bruschette pomodoro aglio e olio.

-Cocktail di gamberi e salsa rosa servito in bicchieri individuali, lieve variante rispetto ai tortellini con la panna che avrebbero certamente provocato i primi spasmi di ribellione cistifellica. (Per arginare il rischio tracimazioni, la mutter ha ingoiato insipidi gamberetti senza salsa e foglioline di lattuga decorative pure un po' flosce).

-Petti di pollo al limone (non importa che vi spieghi il perchè).

-Purè (quello non poteva mancare: un genetliaco della mutter senza purè è come il compleanno della Pimpa senza l'Armando, ovvero triste e senza senso).

Il tutto accompagnato da un'imponente bottiglia di frizzantino Turà per gli aperitivi, un improponibile Chardonnay trentino senza gloria costato 6 euro e 20 contro ogni logica del mercato, un Primitivo di Manduria portato dal ragazzo della sorellina e per concludere un vaso di digestivo Brioschi.
Da gustare con il caffè, un cabarettino di biscotti di rara perfidia portato dalla sorellona direttamente da uno dei forni peggiori di Bulàgna. (So che la sorellona ci resterà male nel leggere tale frase, ma tant'è. La verità non va taciuta).
E quindi niente: sorpresa riuscita, diarrea evitata, Nintendo DS con Sudoku regalato ("è quello di Nicole Kidman? E' QUELLO DI NICOLE KIDMAN? Oddio grazie!! Che bello, proprio un regalo da vecchie!!"), tappi saltati, tappeto lordato di briciole e cicche, racconti agghiaccianti di parti, cordoni ombelicali e dilatazioni vaginali che sempre coronano le nostalgie màmmiche e più di ogni altro discorso sono segno di una festa veramente riuscita.

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Piccola cronaca del rimpianto:
Presenti: Lesorelle e i rispettivi e Babbuddha (mio papà, così chiamato perchè del tutto simile per forma e spirito al celebre dio).
Commento: "Oh! Tutti i miei generi! Manca solo P." -lacrimuccia-
Commento mio: "Mamma te prego, non farmi sentire male. Comunque ti fa gli auguri e ti saluta, dice che vi pensa tanto."
Aricommento suo (non richiesto): "Ma anch'io lo penso tanto".
"Vabè mamma auguri eh".

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Tra gli altri regali ricevuti cito un notevole cd chiamato "Motown meets The Beatles", ovvero 13 successi dei Fab Four bizzarramente riproposti in chiave soul da artisti come le Supremes e Stevie Wonder. Che non si sa se mettersi a ridere per la fantasia o a piangere per l'orrore.

Riassumendo:
1) io quando sono uscita dalla pancia della mutter non ho pianto e anzi quasi quasi rischiavo di morire perchè avevo il cordone ombelicale tutto attorcigliato attorno al collo
2) chi cucina lava anche i piatti, almeno nella casa in cui vivo
3) la famiglia è proprio una bella cosa, a meno che qualcuno non rischi di cagarsi addosso in macchina quando si è in tre sul sedile di dietro
4) sono proprio curiosa di sapere se qualcuno si prenderà la briga di cucinare per me il giorno del mio cinquantesimo compleanno o se invece sarò costretta a chiamare "Prontopizza" e a ordinare sette quattrostagioni e un calzone fingendo di non essere sola.
5) Il punto quattro non succederà mai perchè ho un mucchio di amici strepitosi che ieri mi son venuti a trovare alla festa dell'umidità e che non mi abbandoneranno di certo al mio destino solitario!
...Anche se, va detto, la metà di loro oggi mi ha chiamata per dirmi che avevo proprio un'aria triste nonchè un aspetto di merda.

...Vado a consolarmi con gli avanzi del pessimo Chardonnay.

ps: ancora tanti auguri, mutter!

8 commenti:

Pep ha detto...

Tanti auguri alla Zignora :-)!

Claire. ha detto...

ah, Maddalena! (cit.)
auguri, choppamadre! <3

Anonimo ha detto...

Thank you!
Mutter

Choppa ha detto...

:O la mutter!

Penny Lane ha detto...

Auguri alla Mamma-della-Choppa! Un po' in ritardo, ma tanto non se butta gnente, ve'? :DDD
E mi sa che devo fare gli auguri anche alla figlia della mamma della Choppa! Buon Compleanno e in bocca al lupo per la conclusione dell'uni!!!

Penny Lane

Penny Lane ha detto...

Sì, te li avevo già dati, lo so...ma questo fa parte di una mia nuova teoria, secondo la quale un complimento al giorno dovrebbe migliorare i rapporti tra gli esseri umani (uno=RDA, dose minima giornaliera). E così ho fatto gli auguri di un buon non-compleanno... ;pppp

Penny

Choppa ha detto...

penny! certo che li auguri sono graditi, sia dalla mutter che da me, sia singoli che ripetuti.
Ad avere buoni rapporti con gli esseri umani non è che tenga molto ultimamente (son scorbutica come i marinai del Medio Evo), ma i complimenti li ricambio e accetto tutti volentieri, fosse anche uno solo al mese.
:*

Anonimo ha detto...

il punto uno l'ho vissuto anche io.