sabato, maggio 10, 2008

Violet Hill


Al primo ascolto, l'ultimo singolo dei Coldplay non mi era piaciuto.
Forse perchè l'ho sentito trasmesso da RDS, subito dopo lo slogan "La compagnia di Rosaria Renna e DEL giusto mix di grande successi", che mi irrita come è capace di fare qualsiasi frase sgrammaticata (sì, romantica e sensibile ma pur sempre rompicoglioni), mentre guidando cercavo di evitare di salire sulle isolette spartitraffico (vizio che ogni tanto mi concedo).
Lo annunciavano da giorni, sono la musica che mi ha accompagnata per tutto l'anno, l'idea di un tour europeo mi stimola come una pizza al salame piccante CON chinotto e insomma, forse avevo riposto troppe aspettative su questo "Violet Hill".
Così non mi è piaciuto.
Già non mi trovavo in un periodo particolarmente scintillante dell'esistenza, in più sentire le gnole di Chris Martin contrappuntate alla svelta dalle chitarrone inutilmente pesanti, come se Buckland si rendesse conto e chiedesse scusa, m'indispettiva oltremodo.
Per non parlare della tastierina lieve marchiata a fuoco da Brian Eno.
Uno scempio.
Ma come sapete, persona più volubile di me è difficile incontrare.
L'ho scaricata gratuitamente dal loro sito (strizzatina d'occhio ai Radiohead), ed eccomi qua, auricolari spiegati, a falsettare "Iiiif you looove me, won't you let me knoooooow".
Penso ancora che il finale brianenistico suoni eccessivo, che i primi due versi siano un po' ridicoli (con quel "from the windows they were watching" cantilenato che mi ricorda la performance di un bambino alla recita del doposcuola), che il tutto non risulti spontaneo e urgente come "The Scientist" o "Don't Panic" o la mitica "Yellow".
Penso non sia giusto in questo momento cercare l'abbellimento, il perfezionsimo, la leccatura e la collaborazione d'eccezione nella musica. Si rischia di diventare come un feticcio di Timbaland (l'uomo che ha fatto di una nota gutturale il perno di un impero.."eh") e non mi sembra proprio il caso di sputtanarsi in tal modo. I REM, per esempio, stanno compiendo il percorso inverso, allontanandosi dalle atmosfere eteree di "Around the sun" per tornare al rock di petto, di spalle, di piedi e ginocchia. Cosa significa la spocchia, adesso (a parte pagare miliardi per farsi produrre da Timbaland)? Cantare d'amore e ricercare il bello o sentirsi superiori alla forma e agire d'istinto? Nel nuovo singolo dei Coldplay la passione non si avverte al primo ascolto.
Va scoperta, denudata lentamente. Non capisco ancora se sia un pregio. "Violet Hill" è una donna che non si mostra se non dopo l'ottavo appuntamento.
Ma sta cominciando a piacermi parecchio. Datemi ancora venti minuti e una mestruazione e la troverò splendida.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma....mi spieghi DOVE si scarica?! Io l'ho cercate...ma niente. Forse sbaglio a cercare (non sono mai stata molto "abile" in queste cose!) o forse non c'è effettivamente più... Mi sai aiutare?
E meno male che Chris e i suoi sono tornati, spero vengano presto in italia per un concerto!!! :)
baci
giuggi

Choppa ha detto...

Cara,
è stata gratuita per una settimana sul loro sito...adesso...ehm....mulo?

Claire. ha detto...

"E te credo che l'hanno messa gratis, è na sòla!" (cit. baLerinadivetro a ilpep, su MSN, una settimana fa) :D

Andrea Patassa ha detto...

mmmh..francamente non mi ha convinto molto.Ma l'album quando esce?