domenica, aprile 27, 2008

Sei cose proprio da Me (me)

Avrei un meme.
Regole:
a) indicare il blog che vi ha nominato e linkarlo;
b) inserire le regole di svolgimento;
c) scrivere sei cose che vi piace fare;
d) nominare altre sei persone affinché proseguano il meme;
e) lasciare un commento sul blog dei sei prescelti amici memati.

Confesso che io, prolissa, sentimentale e scassacoglioni come sono, non mi sento tagliata per i "meme", così didascalici e sbrigativi.
Ma tant'è, Passero nello splendore della sua nuova grafica nera me l'ha chiesto e io eseguo.
Dunque, sei cose che mi piace fare a parte le solite che vi racconto sempre.

1) Fare la spesa, sia nei mercati rionali che nei supermercati. Adoro vedere quella quantità di merci accatastate e poter scegliere la frutta migliore, le uova più belle, annusare il pesce, trasportare succhi di frutta e chili di farina ammonticchiati nel carrello.
2) Giocare a Taboo, Pictionary e Trivial Pursuit per ore e ore con i miei amici.
3) Trovare un libro che non avrei mai creduto possibile potesse piacermi e leggerlo dalla prima all'ultima pagina in una sola notte, rintanata sotto le coperte con una tazzona di tè verde accanto.
4) Colorare con i pastelli a cera.
5) Arrivare in una nuova città e assorbirne da subito le vibrazioni, cercando d'intuirne al volo carattere e attitudini per poi gioire delle secche smentite alle mie supposizioni.
6) Scovare attimi di profonda intensità nel quotidiano: in una canzone nuova, nel riverbero del sole sull'acquetta stagnante dei gerani, nella proliferazione della colonia delle zanzare tigre sui miei balconi. Genesi, morte e rinascita. Che è poi quello che sta succedendo nel mio intestino in questa settimana di virus.
7) (implicito) Dire cazzate.

Rigiro il gioco a:
Pep, Dressel, Matrilineare, Lucanellarete, Walter, Espero.



2 commenti:

DRESSEL ha detto...

slurp...bene, bene...mi piace questo memazzo...

lucanellarete ha detto...

ma ti dispiacerebbe proprio tanto tanto tanto se non accettassi il giochino? va be', allora me lo metto da parte e vedo
(e comunque grazie del pensiero)
ciao
luca