lunedì, febbraio 19, 2007

Saggezza


Tiberio diceva che l'uomo, giunto all'età di 35 anni, non dovrebbe avere più bisogno del medico.
Un antico adagio francese recita:
"Se lever à six, déjeuner à dix,
diner à six, se coucher à dix,
fait vivre l'homme dix fois dix."
E un proverbio inglese:
"Early to bed and early to rise
Make a man healthy, wealthy and wise."
Un certo Agnolo Pandolfini, autore del Trattato del governo di famiglia:
"Ponete cura in conoscere qual cosa v'è nociva, e da quella vi guardate; e quale vi giova e fa pro quella seguite e continuate."
Il mio amico Fabrizio non beve, non fuma e non mangia carne.
Io non ho ancora capito che bere a stomaco vuoto ti fa ubriacare prima, e stare molto male.
Io non ho ancora capito che ho un cuore che andrebbe strappato via dalla sua gabbia, messo a macerare nel limone e riposto in una teca, purgato dei suoi moti passeggeri, delle sue ali sciolte che non gli porteranno altro che muri.
Io non ho ancora capito che farmi del male è il mio farmi del bene, che l'autodistruzione è la mia auto da fè.
Che l'arrivo non è la mèta, ma il viaggio.
Che forse quella terza porzione di lasagne me la potevo risparmiare.
Che tagliarmi da sola i capelli porta sempre a risultati da stato di calamità.
Che rannicchiarmi a uovo sotto il piumone in attesa che qualcosa accada, qualsiasi cosa, una puntata dei Simpson, la rottura di un bicchiere, il miagolio di un gatto in amore, un tornado una telefonata un grido, è un pessimo modo di passare il tempo.
Io non ho capito che la saggezza non serve quasi mai.
E continuo a sbagliare.

10 commenti:

Pa ha detto...

Io non voglio capire mai, perché pensare d'aver capito significa smettere di cercare.

Zeno ha detto...

qualcuno una volta ha detto che in questi momenti di noia sei come l'uccello che sta covando l'uovo dell'esperienza.. devi solo essere paziente.. ting

Choppa ha detto...

dev'essere un uovo molto grosso, perchè sto ancora qui con la stessa inquietudine, la stessa Kundalini che mi si attorciglia attorno al fegato.
Non so se dipenda dall'ansia di vivere o dal krapfen alla crema di stamattina...

Anonimo ha detto...

Come va stasera, chopparella? Spero meglio.
Non aiuterà ad alleviare l'ansia, ma il pezzo in qualche punto è decisamente ben scritto ;)

Choppa ha detto...

ohlalà. sì grazie, allevia.
"in qualche punto" eh? vuoi che da affabile amica pacioccona mi trasformi in inflessibile critica? posso farlo!
...comincia a tremare...
scherzo! e la tesi?

Claire. ha detto...

Io non lo metterei a macerare col limone. Il cuore, dico. Fa male. Fa peggio che lasciarlo esposto alle intemperie...credo.

Choppa ha detto...

credi bene, appunto. un po' di dolore non può che curare.

Anonimo ha detto...

E che piffero...mi ha mangiato il commento come mi mangerei quelle galle là sopra(noi le chiamiamo così). Dunque: la tesi vegeta in attesa dell'imprimatur definitivo...e la tua ispirazione come va? Risponde?

Choppa ha detto...

In questo periodo invidio verdemente tutti quelli che consegnano la tesi o il libretto, che sembrano proliferarmi intorno a una velocità incontenibile.
Quindi, tu incluso!
L'ispirazione si sblocca ogni volta che ascolto i REM, perciò in questi giorni è un'overdose di Up.
Un bacione

guccia ha detto...

Eh un abbraccio tardivo, ma forte forte...