Ho votato.
Per la sesta volta nella mia vita, ho messo una croce su ciò che vorrei diventasse il mio Paese.
Per un attimo ho pensato di votare per "No Euro Iniquo", anche solo per premiare il coraggio di mostrarsi dotati di un'intelligenza inferiore a quella di un'ameba morta e non vergognarsene, ma poi ho virato la mano verso i comunisti italiani.
Ho guardato la tessera elettorale: ci sono 6 timbri sopra, e ho notato che sono entrata in un seggio almeno una volta all'anno, da quando sono maggiorenne.
Referendum, regionali, un altro referendum...non si fa che cercare di cambiare le cose.
Non può essere un buon segno.
Ci sentiamo stanotte per commentare l'accaduto, qualunque esso sia.
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