sabato, aprile 22, 2006

Ma stai a casa, và.....

E' ufficiale: il prossimo autunno non partirò nè per l'Inghilterra, nè per la Scozia o per il Galles. Sono finita duecentonovantesima in una graduatoria di 560 aspiranti insegnanti d'italiano.
Tutto sommato non me la sono neanche presa: ero una delle partecipanti più giovani, non ancora laureata (chi ha vinto era laureato da almeno due anni, a parte la vincitrice assoluta che ha la mia età e aveva un punteggio stratosferico...e chi è, uanderuoman?), e in fondo non è andata così male.
Però non mi aspettavo che partecipasse tanta gente....vabbè, in questi casi ci si deve trasformare in volpe e dire al grappolo d'uva "tanto sei acerbo".
O all'Inghilterra: "tanto l'anno prossimo mi laureo e vedi come ti metto a ferro e fuoco".
E così, per tirarmi su di morale ho già organizzato una serata al giapponese con un gruppone di amici, e una bella "passatellata": preparare la minestra nel brodo di pollo mi ha sempre fatto bene.
Speriamo funzioni anche 'stavolta!!

11 commenti:

Pa ha detto...

E' dalle "sconfitte" e dalle delusioni (anche se mi sembra che tu l'abbia presa bene)
che nascono le rivincite più belle, il rimettersi in discussione, non conta ciò che s'è fatto ma ciò che si farà e che si deve fare. Impegno e sacrificio, il prossimo anno coglierai i frutti, che non significa per forza che tu sia presa ma che avanzerai in graduatoria.

Choppa ha detto...

Grazie di cuore.
Anch'io la penso così, d'altra parte avevo messo in conto che se non fossi stata presa, almeno mi sarei laureata in tempo e avrei continuato le attività che ho cominciato quest'anno...vedremo!

Anonimo ha detto...

Mia cara..io sono dell'idea che le zeppe tirino ancora il mondo...
un beso funk

Andrea (sdl) ha detto...

posso venire anch'io al giapponeseeee?:D

Andrea (sdl)

Choppa ha detto...

Funk hai ragionissima...ma tanto la malinconia non mi sta prendendo in considerazione, visto che ho così tanta roba da fare qui che non ci penso già più.
Andrea, lo sai che sei sempre il benvenuto!

Anonimo ha detto...

Bravissima, questo è l'atteggiamento giusto: delusa perchè c'era l'opportunità di partire e di fare una super esperienza, ma non abbattuta perchè sai quanto vali all'infuori di questo concorso. Sicuramente quelli che hanno vinto ci provavano o lo progettavano da anni.

Choppa ha detto...

Già, l'ho fatto per provare! ..E l'anno prossimo, anche se chissà dove sarò, ci riproverò.
Non sono mai stata il tipo che si butta giù per più di un giorno.
And I'm so proud of it! ;)

Pa ha detto...

Fare o non fare, non esiste provare. Yoda

Choppa ha detto...

Non sono d'accordo con Yoda!
Bisogna provare, provare, provare, provare, provare, provare, provare... -Amanda Sandrelli-
;)

Anonimo ha detto...

Abbiamo 21 anni...abbiamo esami da terminare...le esperienze si possono sempre fare,si è sempre in tempo e soprattutto c'è sempre tempo!!!...ci sarà il viettone a tirarti su di morale!!...p.s.:25 aprile, piazza maggiore in festa con i Modena City Ramblers...da brivido di orgoglio partigiano,ereditato da chi quella sera era lì a cantare e ballare per la resistenza!!!!...un bacio a presto ila

Choppa ha detto...

Grazie Ila! Lo so che ci saranno altre occasioni, ma proprio da Vietti mi devo far consolare??!
:)
Ricambio il bacio!