venerdì, dicembre 23, 2005

E liberaci dal male

Oggi pomeriggio, come tutte le due meno un quarto che si rispettino, ho acceso su VivaRadio2 per rendere piu' lieta l'ora e mezza passata a "stirare"....diciamo a rendere piu' o meno liscia una massa informe d'indumenti stremati dai troppi candeggi sbagliati... e chittisento?
Proprio lui, il presidente in persona. Mi e' andato di traverso l'appretto, ho dovuto interrompere la mia attivita' da massaia (che dolore!) per godermi una bella chiacchierata tra Fiorello e il Berlusconi, pregustando un'infilzata di battute sagaci, domande scomode e almeno una o due sacrosante sberle morali.
Macche', niente.
Una leccapiedata continua. Non che mi aspettassi davvero la rivolta dei giusti da parte di un ex mattatore mediaset, dopotutto Rosario non e' Luttazzi, ma almeno una curiosita' riguardo al modo in cui il presidente ci ha portati alla poverta', sia materiale che culturale, avrebbe potuto soddisfarla. O domandare se per caso avesse intenzione di farci restare un Paese in guerra ancora per molto. Nulla, il vuoto totale, zero anche sulla piu' vicina attualita' economica.
Niente di niente, tranne per quanto riguarda l'argomento principe dei dibattiti tra suddito e padrone: l'euro. La merce che costa troppo, l'italiano medio che guadagna 900 al mese e gnaffa' ad arrivare al 31.
Fiore: "Di chi e' la colpa?"
B.: "Del governo che mi ha preceduto".
Ma va'? Non l'ho gia' sentita questa risposta? E solo Baldini ha mormorato, lontano dal microfono, un appena udibile "strano....", ma per il resto niente, nessuna reazione, nessun moto d'indignazione.
Tranne che dal pubblico.
Alla richiesta "Azzardi un pronostico sulle prossime elezioni", la sentenza sicura e beffarda del nostro eroe e' stata "Vinciamo noi!!", e nessuno in studio ha fiatato.
Non un applausino, un accenno di tosse, un mormorio.
Il gelo totale.
Ognuno di noi sa che sta marcendo vieppiu', questa cancrena di governo gia' morto in partenza.
Si stanno trascinando dietro tanto di quel letame da cinque anni, e in ogni campo, che e' troppo tardi per aprire la finestra, far andare via la puzza e uscirne puliti.
Loro lo sanno, io lo so, ognuno di noi lo sa, e forse ne e' a conoscenza anche Fiorello.
Ed e' questo, in fondo, l'importante.

ps: Berlusconi ha augurato a noi popolo tutto che i nostri sogni si avverino.....se cosi' fosse, caro il mio bel patatone, a gennaio ti verro' a trovare ar Verano con una bella raganella da stadio e tanta gioia nel cuore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Fiorellino da buon opportunista si fa avanti galleggiando e vive nel suo paradiso. Da veri satiri quelli di Katerpillar hanno fatto parlare l'opposizione con domande intelligenti e veramente ironiche! Viva Katerpillar!

Choppa ha detto...

Giusto. Ma credo sia piu' semplice ed immediato parlare con quelli dell'opposizione (non farmi dire "di sinistra"...sarebbe troppo)che con il dittatur in persona. Non giustifico la mancanza di sagacia di Baldini & Co., ma vorrei sentire se i Katerpillari saprebbero fare bene anche con il premier...speriamolo!