sabato, ottobre 08, 2005

Benni Dixit


Sto rileggendo "La compagnia dei celestini" di Benni, devo dire che non me lo ricordavo bene.
E' stato pubblicato nel 1992, sembra sia stato scritto ieri.
La chiesa che giudica tutto e si intromette negli affari statali e privati, che detta regole, elargisce pareri non richiesti, influenza elettori con opinioni superficiali, sostiene tesi avvalorate da interpretazioni a braccio del Vangelo.
Gli stessi capetti che governano, la stessa aria di sconfitta, la recessione, la speranza affievolita.
C'e' comunque uan grande differenza tra allora ed ora, la stessa differenza che si evince chiaramente leggendo "La compagnia" e "Margherita Dolcevita", ultima fatica dello Stefanone bolognese. I Celestini vanno a giocare il mondiale di pallastrada, e giocano bene, e con fatica ce la fanno a vincere, e si ride, e per tutto il libro non fai che avventurarti in descrizioni di orrorifica ipocrisia Gladonica (Gladonia e' il nostro Paese...o uno che gli assomiglia), ma la pallastrada ci salvera'. E' lo sfiato della pentola a pressione in cui vivevamo e viviamo, e' la possibilita' di un'anarchia gioiosa e vicina, che basta raggiungere per rendere possibile.
In "Margherita" non c'e' piu' questa speranza; il riso e' solo amaro (come direbbe una recensione mondadoriana), la disperazione provinciale, becera e capitalista non ha fine se non con la morte.
Margherita per me' e' l'ottimismo, la volonta' di passare attraverso a questa situazione disastrosa con intelligenza e la pancia piena di salame.
Ma Margherita ha problemi di cuore.
E non voglio togliervi la sorpresa, ma il romanzo non va a finire molto bene.
Se ne "La compagnia dei Celestini" tanta forza e tanta voglia c'era ancora, di lottare e andare contro allo schifo imperante, in "Margherita Dolcevita" tutto cio' non esiste piu'.
E non potrebbe essere altrimenti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Oggi stavo pensando a "La compagnia dei celestini", alla pallastrada e all'intento di rileggerequesto libro.
Poi stasera ritrovo i miei pensieri
nel tuo blog ....
che coincidenza!!!

Choppa ha detto...

dovresti diventare mio collaboratore!
...non e' mai una coincidenza...!