sabato, gennaio 26, 2008

Je Dors, moi Non plus

Come è possibile evincere dall'orario di pubblicazione di cotali e cotanti post, in questi giorni non riesco a mettermi a letto a orari che si avvicinino anche di poco a un livello proponibile.
Colpa dell'angustia per il destino del Paese? Amici che mi tengono sveglia nottetempo coinvolgendomi in attività illecite quali il trangugiamento di take away malaysiani? I vicini che fanno un uso sbarazzino del volume della tivvù (sempre sintonizzata su "Varietà", ovvero le peggiori riesumazioni del sottobosco dilettantesco)? Non so.
Fattostà che perdo ore di sonno come spiccioli da tasche sfondate.
La verità è che passo il tempo a leggere, guardare pellicole, scrivere, pensare ai fatti miei; tutte attività che si compiono meglio durante le ore notturne.
E poi non è colpa mia, mi càpita: ogni film che vedo ha a che fare con Parigi e devo guardarmelo tutto, anche se sento le palpebre limacciose e sono già le tre. Parigi mi perseguita.
Capisco che scegliendo di vedere "Paris je t'aime" non potessi aspettarmi altrimenti, ma diavolo, "Tutto può succedere" è stato un colpo basso. Ancora la Torre, ancora il fiume, le luci, 'stavolta addirittura la neve. Nessun lacrimone da parte mia, questa è la nota positiva.
La nota negativa è che durante la scena della cena a Le Grand Colbert, quando Diane Keaton si rende conto di amare Nicholson invece di quel bisteccone esotico di Keanu Reeves, ho rischiato di svegliare la spettabile famigliuola saltando in piedi e gridando "ci sono io, bisteccone, io, io, IO!!"
Credo che per dormire la soluzione migliore per me sarebbe che lo sciopero degli sceneggiatori continuasse ad libitum, in modo che nessuno possa sfornare mai più commedie romantiche ambientate a Parigi.
Oppure una bella camomilla (magari portatami a letto da Keanu Reeves. Nudo).
Secondo voi cosa mi conviene?

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Bisteccone+camomilla, ovviamente!!!
Sarà che pure io sono una studentessa di lingue, pure io patita di musica, pure io in ritardo con la laurea (ma talmente tanto in ritardo, che tra un po' mi viene la menopausa universitaria!!!)...e sarà che pure io amo la notte e gli voglio bene, come diceva il ragazzo fortunato!!! Ti capisco benissimo...i miei invece capiscono un po' meno 'sto amore sfegatato per le ore piccole...mah...
Devo ammettere però che Parigi in "Tutto può succedere" non me la ricordo proprio...a malapena mi ricordo il film, visto dopo un estenuante e patitissimo esame di filologia germanica (vecchio ordinamento, bada bene! E per giunta all'ultimo appello, perchè poi alla prof scadeva il contratto e mi toccava cambiare programma...#%*£)...ma siccome tutto è bene quello che finisce bene (un insperato 30!!!), festeggiai con un film..che ora che ci penso, credo fosse "E alla fine arriva Polly"...ma allora...
Forse dovrei mettermi a letto e riposare il capoccione!!! In bocca al lupo per gli esami, e non pensare troppo a Keanu...per il momento, basta la camomilla! ;-ppp

Penny Lane

guccia ha detto...

Prova parole, parole, parole (on connait la chanson) di Resnais (non per dormire, per continuare a stare sveglia e a farti tormentare da Parigi, o meglio, dai parigini)

DRESSEL ha detto...

lasciamo perdere...da quano ho scoperto che su youtube c'è TUTTO, nemmeno io vado a dormire prima delle tre...

Choppa ha detto...

@penny lane: cioè cioè...mi parli di filologia germanica? Da noi è semplicemente IMPOSSIBILE. Un test di 20 domande a CROCETTE da riempire in 15 minuti.
Una domanda tipo? "Qual è l'ultima parola della Germania di Tacito?"
1)germani
2)sole
3)confini
4)oceano.
Ovviamente non mancano le traduzioni runiche!
...
Risultato: 21 al terzo tentativo e me ne vanto.
Voto più alto dell'appello: 23
Studenti in ritardo per colpa di questo esame: 4.560 (stima per difetto).
Ecco!
:)

Qualcosa in proposito dovresti trovarlo anche nello scaffale "Accademica". Perdonami se ti mando sempre al blog ma abbiamo davvero molte cose in comune, di cui ho parlato spesso e volentieri!!
:*

@guccia: se poi comincio anche con la musica non mi toccherà mai più rifare il letto.

@dressel: lo so. Lo so. E' dura.
(c'è anche tutta la serie dell'orsetto Colargol, nonchè TUTTE le apparizioni di Bobby McFerrin, mio amore dai tempi dei tempi).

fabio r. ha detto...

Grazie della visita! ho notato le affinità elettive (Good old Commitments tra l'altro...) ed ho letto il tuo post ultra notturno.. Che dire? Io nutro forti sospetti sul take away!
A presto allora, ci incroceremo ancora nel web, for sure!
saluti, fabio

Maria Rita per Tango Out ha detto...

...mmm...l'insonnia è una brutta bestia... io, ormai, ci ho fatto il callo (come se non bastassero quelli che mi faccio ballando).

Viste le tue passioni, mi permetto di cosigliarti un film che, personalmente adoro: "Lezioni di Tango", di S. Potter. L'atmosfera parigina in cui casualmente si immerge la protagonista, languidamente avvolta nella romantica e passionale melodia tanghera, è il punto di partenza per un viaggio "in bianco e nero" in cui convivono l'amore per il ballo e quello per il meraviglioso Pablo Veron.

Ecco... io anzichè Keanu Reeves vorrei che fosse Pablo veron a portarmi una camomilla :)

Anonimo ha detto...

Letto!!! Beh, io sono una di vecchio ordinamento...che equivale a dire che c'erano ancora i mammuth e gli pterodattili a girare per i corridoi, quando ho cominciato "quest'avventura"(ho 27 anni=un piede nella fossa!!!)...sono stata decisamente contraria all'attivazione del nuovo ordinamento (decisa in base ad un'omologazione del cavolo col resto d'Europa...ma scusa, per una volta che ne facevamo una giusta!!!)e ho difeso strenuamente la mia condizione di v.o. dalle profferte amorose del rettore...probabilmente, fossi passata al nuovo ordin., avrei almeno una cenciosa laurea triennale già in tasca...assolutamente priva di significato e senso, però. No, il mio rettore non si è mai permesso di scrivere che era il caso di svegliarsi con gli esami(e che non ci provasse ora che li ho finiti da un anno!)ma le ha tentate tutte pur di farci passare al nuovo...proposte di eterna giovinezza "sarete iscritti al 2°-3° anno e non al 12° fuori corso", tentativi di 3x1 bislacchi che manco alla PAM&al GS dopo Natale "il tuo esame di storia moderna sarà equivalente a 2 esami di storia dei Vespasiani e 3 di analisi delle scritte sulle porte", e via così...
Sì, abbiamo molte cose in comune! Per questo (ed anche per la qualità della tua scrittura, "perché le cose van dette!", come ricorda Elio)(ma anche per l'ironia di cui investi i soggetti dei tuoi post) mi piace molto leggere le tue (dis)avventure...Coraggio, resisti!!!

Penny Lane

Anonimo ha detto...

PS: senti, 'sta cosa di Tacito non la so...però, visto che tanto non rischio 16.000 euri, posso provare ad accenderla??? Magari..oceano?
La accendo! Poi dimmi se era giusta...
Thx!

Penny Lane

Choppa ha detto...

@penny: abbrava! vedi che allora voi del v.o. siete più avanti? ;)

ps: la mia laureetta, quando arriverà, sì che conterà. La farò valere io!!
:)

Anonimo ha detto...

Ma che dici davvero??? C'ho preso?!? Allora dovrei provare ad andare sul serio da Gerry Scotti!!! :-DDD
Naturalmente, quello che ho detto sulla laurea che non vale niente, non era un discorso categorico. Personalmente, da v.o. immersa in un marasma di corsi n.o., mi sono resa conto che gli esami del vecchio tipo erano infinitamente meglio, sia per la preparazione pre-, sia per il risultato post-esame. Mi ricordo un seminario su Emily Dickinson (che adoro) e il fatto che, nel giro di pochi giorni, dovessi fagocitarne le poesie ed ingollare intere dissertazioni dello Jacobson e di altri per poter essere in grado di intervenire in classe ed essere pronta per le varie prove. Non è quello il metodo giusto, almeno non per me, per imparare qualcosa: studio lingue e letterature, se non è importante in questo caso che i concetti e le parole si sedimentino e abbiano modo di arricchirsi come un vino...
Col sistema del supermercato la cultura non va avanti. Per me. Da qualche parte sul tuo blog, mi pare di aver letto + o- così:"sono contenta di essere in ritardo perchè cmq ho vissuto, non sono stata un fungo!". Lo condivido in pieno!!!!!! La mia mutter (anch'io ne ho una che muore dietro alla mia tesi!)si lamenta della mia degenza all'università...ma quando quest'anno riempivo la domanda da assistente, mi sono resa conto che avevo un sacco di interessi e di cose fatte negli anni passati che, se non erano una giustificazione, erano cmq un buon motivo per il passo con cui ero andata. Fare gli esami "tanto per", come altre cose nella vita, non mi è mai interessato. E credo neanche a te!
Ho visto le descrizioni delle tue cene interculturali (un'idea magnifica, lasciatelo dire), il tuo lavoro alla Fiera o il baby-sitting, o anche quella manifestazione musicale in cui eri dispiaciuta per la non-vincitrice, i viaggi, le feste in maschera, i concerti, i giri per Bologna colla musica nelle orecchie, il tuo stesso blog...sono queste le cose che, fondendosi con l'università, ti fanno persona consapevole. Ti sento veramente sorella sotto questo punto di vista..anche perchè...suspàns...anche tra i miei desideri c'è quello di cantare!!! ;-DDD Vedrai che i propositi di quest'anno si realizzano presto...
Non volevo offenderti sulla tua laurea, solo dire che ciò che le darà un valore, che ne colmerà gli enormi buchi da tonnara sarà il contorno, le attività e gli amici di cui ti sei riempita l'esistenza. (Oh, se ti laurei prima di me - cosa molto probabile - invitami!!! ;-pp)

Penny Lane

Choppa ha detto...

cioè, penny....da dove dgt? cioè xè c'abbiamo troppe cose in comune e cioè le altre tipe che conosco non sono come te, neanche quelle di Riccione, tipo.
Emailami.

;)

ps: non sono offesa, non mi hai mica detto che c'ho il culo a pandoro, no? ....o sì?

Anonimo ha detto...

Che fa, mi prendi in giro??? :-)

Penny Lane

ps: lo dicevo anche al mio ragazzo che hai un sacco di tratti comuni...si stupiva pure lui!